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Paesaggio con figura d'uomo

Maniera di Swanevelt Herman van

(Woerden 1600 ca. - Parigi 1656 ca.)

Documentato con certezza in collezione Borghese a partire dal 1790, questo dipinto è stato avvicinato dalla critica all'attività romana di Herman van Swanevelt, pittore olandese in contatto con Claude Lorrain e Pieter van Laer, con i quali contribuì a diffondere il genere del paesaggio classico italiano. Rappresenta un uomo seduto su un terrapieno vicino a un ponticello, immerso in un paesaggio incolto e desolato.  


Scheda tecnica

Inventario
525
Posizione
Datazione
1635 circa
Tipologia
Periodo
Materia / Tecnica
olio su tavola
Misure
cm 11 x 12
Cornice
Cornice ottocentesca cm 30 x 26 x 4,5  
Provenienza
Roma, collezione Borghese, 1790 (Inv. 1790, St. VII, n. 99). Inventario Fidecommissario, 1833, p. 31. Acquisto dello Stato, 1902.
Conservazione e Diagnostica
  • 1950 Alvaro Esposti

Scheda

Questa piccola opera si può identificare con assoluta certezza con il "paesino di maniera fiamenga" elencato nell'inventario del 1790, annotazione ripetuta analogamente sulla cornice del dipinto. Rimasto anonimo negli elenchi fedecommissari del 1833, il quadro è stato accostato ad Hermann van Swanevelt da Adolfo Venturi (1893), parere accolto positivamente da Paola della Pergola che nel 1959 ha pubblicato il dipinto come "maniera di Swanevelt", seguita nel 2006 da Kristina Herrmann Fiore. 

La tavola ritrae un una figura seduta su un cumulo di terra, accanto a un ponticello, immersa in un paesaggio triste e solitario. Il soggetto sembra richiamare alla mente il fare del pittore che, soprannominato dai suoi colleghi l'Eremita, girava in completa solitudine per la campagna romana in cerca di luoghi ameni e di rovine da ritrarre. 

     

Antonio Iommelli




Bibliografia
  • G. Piancastelli, Catalogo dei quadri della Galleria Borghese, in Archivio Galleria Borghese, 1891, p. 458. 
  • A. Venturi, Il Museo e la Galleria Borghese, Roma 1893, p. 222. 
  • R. Longhi, Precisioni nelle Gallerie Italiane, I, La R. Galleria Borghese, Roma 1928, p. 224. 
  • P. della Pergola, La Galleria Borghese. I Dipinti, II, Roma 1959, p. 189, n. 283. 
  • K. Herrmann Fiore, Galleria Borghese Roma scopre un tesoro. Dalla pinacoteca ai depositi un museo che non ha più segreti, San Giuliano Milanese 2006, p. 169.